Oggi, giovedì 16 aprile 2009, proprio nel giorno in cui papa Benedetto XVI compie 82 anni, lo scrittore emiliano Vittorio Messori festeggia la sua sessantottesima primavera. Allo scrittore che scrive coi papi libri a quattro mani, Leone Pantaleoni ha inviato il seguente messaggio:
“Caro Messori, a suggello della sua amicizia della quale mi onoro, a Lei che compie gli anni nel giorno del papa e che con i papi scrive libri a quattro mani, quale regalo per il suo odierno compleanno, le dedico un anagramma dal non casuale titolo “Messori e i papi”:
"REBUS-MORO: PAOLO VI (MONTINI) E' STANCO".
Suo, Leone Pantaleoni”.
QUESTA LA RISPOSTA DI VITTORIO MESSORI:
Caro Pantaleoni, che dirLe se non un grazie tra il divertito e il perplesso ? Perplesso anche per la Sua capacità di risalire i sentieri imprevisti e tortuosi delle lettere e delle parole . Chi pensava a Moro e Montini ? Eppure...In ogni caso, pur grato, La esorto alla carità cristiana : a partire da una certa età, meglio far finta di niente , fingere di dimenticarsi i compleanni degli amici...Malgrado tutto, grazie di cuore e buon tempo pasquale !
Vittorio Messori
PS A proposito di familiarità" enigmatica " con le parole. Quando sono con dei ragazzini tempestosi e voglio farli star buoni, magari a bocca aperta, dò loro un giornale. Scelgono a caso qualunque parola e io, istantaneamente, la dico loro a rovescio. Posso sbagliare solo se ci penso , la " lettura " deve essere istintiva. Certe volte non è facile solo perché si accavallano le consonanti , tipo certe lingue slave....In ogni caso, sono il primo a non sapere bene quale è il meccanismo che mi porta a ribaltare istantaneamente la parola che mi viene attribuita...
e questa la risposta di Leone a Messori:
Caro Messori, con le parole a rovescio mi ci arrabatto anch'io. E' divertentissimo. L'ho fatto con quasi 500 bambini di vari istituti delle elementari a cui adesso insegno scacchi e ai quali, per la prima volta quest'anno, ho parlato della Sindone (evitando le spine più acuminate). Quando arrivo a scuola i piccoli mi salutano entusiasti con un "cipiapaopo!". Figlio del gioco che più hanno gradito (a=apa, e=epe, i=ipi, o=opo=, u=upu). Apaupugupuripi! ... irugua!
Leone Pantaleoni
Nelle due foto:
Vittorio Messori con un Ratzinger dapprima cardinale e poi papa.
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