mercoledì 23 dicembre 2009

DOLCE NATALE,

Bianco Natale, d'accordo, ma anche dolce. Dolce al cuore, d'accordo, ma anche al palato. Senza offese per la glicemia (sempre più suscettibile con l'età), mettete pure i panettoni tra le fauci, ma, per carità, che non sian quelle dell'enigmista, capacissimo com'è di metabolizzarli a modo suo. Per riposizionamento di lettere, ad esempio, ve li può trasformare in un patentino (ricordate quelli che esibiva Verdone a raffica in uno delle sue più riuscite "gag"?), in una potentina ed anche nel verbo pettinano che sa tanto di lavoranti di Coiffeur indaffarati a riordinar teste che fan rima con feste. Col 'panforte', invece, l'enigmista può 'far ponte' e non è dato di sapere se si tratti di quello del dentista o quello che allunga i periodi festivi, e, se d'oro, di quelli riservati al nemico che fugge. Con padrino, padroni e Pindaro, sempre in tema di anagrammi, i pandori davvero non scherzano. Anche perché ammettono in aggiunta i nauseabondi prandio (pranzo) e pardino (riferito a leopardo), e, se non bastasse, gl'indigeribili prodina (sistema di uccellazione) e prodani (cavi per montare e smontare l'albero maestro). Con quell'autentico spaccadenti che è il torrone, s'ottiene un tornerò che potrebbe sottintendere il seguito: "alle prese d'un trapano che non è quello del falegname". Dolce squisitamente (è proprio il caso di dirlo) carnevalesco, c'è chi a Natale fa la cicerchiata. Che poi sono palline fritte ricoperte di miele. Forse è per questo che accerchiati, e cioè l'anagramma che ne deriva, fa pensare a coloro che la preparano circondati e pressati da golosi che, con l'acquolina in bocca, pensano: "Cosa vedono le mie fosche ... papille?". Bronzi tutto l'anno, di questi tempi Pergola è sinonimo di cioccolato.
"Piov e neng, tutt l' vecchie fann el bostreng".
Vista la rarità d'una compresenza di pioggia e neve,
significa che davvero si tratta del dolce delle grandi occasioni.

Per Natale, allora, come non trasformarla in ... 'per gola'? Riso, uvetta, noci, fichi, pane raffermo, cioccolata, liquore, buccia d'arancia grattugiata e chi più ne ha meno ne ometta, a questo punto non resta che il bostrengo. Con varianti più o meno significative, qui da noi se ne registra uno per città (Apecchio, Belforte, Macerata Feltria, Montecerignone, Piobbico, Sant'Angelo in Vado e Urbania, tanto per citare). A tal prelibatezza è dedicato il vernacolare detto: "Piov e neng, tutt l' vecchie fann el bostreng". Che significa, vista la rarità d'una compresenza di pioggia e neve, come davvero esso meriti il fregio di dolce delle grandi occasioni.
Leone Pantaleoni

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01) Crittografia (frase: 7 6)
B S

02) Crittografia (frase: 7 7)
DB HPO

03) Crittografia (frase: 4 2 4)
NOME DELL'AT.ORE BANFI

04) Crittografia (frase: 4 10)
- CATINO -

05) Crittografia (frase: 7 2 5)
- QUI.T. LETTERA .. UN ALFABETO -

06) Crittografia (frase: 5 2 4)
- CH.SSA' -

07) Crittografia (frase: 8 7)
- VR VR VR VR TO -

08) Crittografia (frase: 3 4 4)
- TELEFONATEMI! -

09) Crittografia: (frase: 6 1 2 1 4 2 = 2 4 1 3 6)
D... DI NASCITA

10) Crittografia: (frase: 4 4 2 2 2 = 6 8)
IN QUEL PO.TO

11) Crittografia (frase: 8 2)
SONO RIMASTO LI’

INVITO AI CAGLIESI

INVIATEMI UN COMMENTO COL VOSTRO NOME, VI FARO' L'ANAGRAMMA.

GLI ANAGRAMMI DEI CAGLIESI

chi sono questi ?

(nome: 9, 8) = "PANCETTA CON SFREGI" Piercing mal eseguito?

(nome: 7, 7) = "RE FRA LE DOMANDE" Novello Mike Buongiorno?

(nome: 5, 7) = "CARDAR ALBERI"
Ma non era la lana?

per le soluzioni...