lunedì 19 gennaio 2009

DI PIETRO? PETIN D’ORINATOIO

Irriverente e scatologico l’anagramma con l’ex magistrato passato alla politica
Per stavolta non Antonio e Cleopatra ma Antonio e Carmen. Due nomi e un comun denominatore. Anzi, “decognominatore”: il cognome Di Pietro. Una coppia che non si scoppia, per capirci. Ah, a proposito di scoppia, fu proprio all’attrice che fece “boom” un seno e la notizia fece “straboom”. Davvero arcidirompente, allora, la signora Carmelina Tonto (così all’anagrafe di Potenza)!
Senonché, sarà puro caso, sarà magia, quel "arcidirompente" è proprio composto delle medesime lettere di Carmen Di Pietro. E’, come si dice in gergo enigmistico, un anagramma.
Volendo insistere, va detto che anche tra seno e Senato il passo è breve. Che c’è di male, dunque, se a questo punto vi proponiamo alcuni anagrammi di Antonio Di Pietro?
Visto il suo modo d’infervorarsi (ma è un eufemismo) nel voler distruggere gli avversari non meno di quanto non faccia contestualmente con sintassi e grammatica, diamo la precedenza a “Per i toni Dio Nato!”.
Ecco perché la opposta versione “’O i toni ponderati” non può che assumere valenza di ironico ossimoro.
Naturale che, condotto sull’altra sponda, l’anagramma gli si ritorca contro con “T’odiano per i toni”.
Invece, nelle due forme d’un identico dubbio “Idoneo in partito?” e “Do noie in partito?”, va senz’altro girato,quale assegno, al portatore Walter Veltroni.
Certo a sentir lui, incorruttibile giustiziere, novello Robin Hood della foresta di Trebisacce, fan presto gli anagrammi a diventar autoincensatori: “Ai potenti dirò no!”, “Io, non reo di patti”, “Io, nato intrepido”, “Io dirotto in pena”.
E, riferito allo scandaloso esubero di autoblù, “Noti? Torno a piedi!”. Al punto da farseli venir come quelli del padre dell’enigmistica Edipo (il nome vuol dire davvero “piedi gonfi”)? A piedi, capito? Nemmeno servendosi del suo amato trattore, intendiamo.
Da ultimo abbiamo lasciato la combinazione di lettere più pesante ancorché volatile; prosaica, spoetizzante e scatologica. Irriverente e mendace, s’intende, ma pur sempre anagramma. Si tratta, insomma, di “Petin d’orinatoio”.
Con buona pace dell’imperatore “Antonino Pio”, ma anche Tito Flavio Vespasiano.
Leone Pantaleoni

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01) Crittografia (frase: 7 6)
B S

02) Crittografia (frase: 7 7)
DB HPO

03) Crittografia (frase: 4 2 4)
NOME DELL'AT.ORE BANFI

04) Crittografia (frase: 4 10)
- CATINO -

05) Crittografia (frase: 7 2 5)
- QUI.T. LETTERA .. UN ALFABETO -

06) Crittografia (frase: 5 2 4)
- CH.SSA' -

07) Crittografia (frase: 8 7)
- VR VR VR VR TO -

08) Crittografia (frase: 3 4 4)
- TELEFONATEMI! -

09) Crittografia: (frase: 6 1 2 1 4 2 = 2 4 1 3 6)
D... DI NASCITA

10) Crittografia: (frase: 4 4 2 2 2 = 6 8)
IN QUEL PO.TO

11) Crittografia (frase: 8 2)
SONO RIMASTO LI’

INVITO AI CAGLIESI

INVIATEMI UN COMMENTO COL VOSTRO NOME, VI FARO' L'ANAGRAMMA.

GLI ANAGRAMMI DEI CAGLIESI

chi sono questi ?

(nome: 9, 8) = "PANCETTA CON SFREGI" Piercing mal eseguito?

(nome: 7, 7) = "RE FRA LE DOMANDE" Novello Mike Buongiorno?

(nome: 5, 7) = "CARDAR ALBERI"
Ma non era la lana?

per le soluzioni...