Ma non è un quotidiano, è il ministro Brunetta
Ci sono "Il Piccolo" di Trieste e "Il piccolo" di Venezia. Il primo è un noto quotidiano a diffusione locale. Il secondo è un notissimo uomo di governo a contestazione nazionale. Parliamo di Renato Brunetta, ministro molto mini e un poco nistro, da sinistro. RENATO BRUNETTA
"Urban tentatore"
"E' arte non brutta"
"Batterà un treno"
"Tra buon nettare”
"Berne tanto urta"
"Batta un terrone!"
"Ruttò tre banane"
"E' brutto tra nane"
"Or ne turba tante"
Lagunare verace, dinnanzi a lui sono state erette barricate e non ponti, qual è ad esempio quel Rialto il cui nome davvero sembra sbeffeggiarlo. Su di lui, anche perché sotto sarebbe stato arduo, ne sono state dette e scritte. Non parliamo poi dei vignettisti che vi han trovato una steppa sconfinata in cui far galoppare come selvatici pony mongoli i loro carboncini. Su Brunetta, allora, recrimina da ultimo un suo spazio anche l'enigmista. Ad esempio con l'anagramma; che consiste nel cambiar di posto le lettere d'una parola o frase per ottenerne altre. Se convenientemente riposizionate, quelle del suo nome e cognome danno risultati curiosi, dove il più politically correct ci pare quell' "Urban tentatore" che non scende a bassezze tali da farlo apparire Gulliver tra lillipuziani. Deve invece ricorrer al traslato l'anagramma che, con "E' arte non brutta", ci mostra che se Brunetta fosse un pittore non farebbe rima con mezza calzetta, perché qualcuno disposto ad apprezzarlo come al Gene Kelly d’ “Un americano a Parigi” ci sarebbe. Sul non conoscere ostacoli della sua ferrea volontà che qui, piuttosto, pare ferrata, "Batterà un treno" ha un sapore di avveratosi vaticinio; mentre, "Tra buon nettare", raffina il prodotto del suo agire da farlo diventare ambrosia. Liquore gradito a capricciosi dei, d'accordo, ma non per questo da bersi a ghiribizzo. Ad ammonirci a tal proposito è un quinto anagramma del suo nome, e cioè "Berne tanto urta". Da urtante a urlante, anche la più assatanata partigianeria recrimina la sua parte: "Batta un terrone!" lo incita; "Ruttò tre banane" lo vorrebbe mostro e "E' brutto tra nane", morto. Poteva infine mancare l'anagramma super partes? Ovvero quell' "Or ne turba tante" da riferirsi alle coscienze dei lavoratori dipendenti, dei quali coloro che fan Zeno di nome sono zero?"Urban tentatore"
"E' arte non brutta"
"Batterà un treno"
"Tra buon nettare”
"Berne tanto urta"
"Batta un terrone!"
"Ruttò tre banane"
"E' brutto tra nane"
"Or ne turba tante"
LEONE PANTALEONI
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